Oggi pubblico una di quelle foto che, se il soggetto fosse ancora vivo, come minimo mi denuncerebbe in Procura!
Sì, faccio dell’umorismo becero sulla morte.
Sì, non me ne vergogno manco io.
Sì, Danny non si vergognava di fare l’asino in pubblico.

La minigonna e il gilet traforato erano di un’amica, mentre la t-shirt con il tritone e la sirena che si dilettano a nuotare era, ovviamente, di Danny e chi l’ha frequentato in quegli anni l’ha vista spesso quella maglietta; e poi braghe calate.
Niente altro da aggiungere Vostro Onore.